Joe Abercrombie
First Law Trilogy & co.
|
24-10-2014, 19:08,
Messaggio: #301
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Ne avevamo discusso abbondantemente qua
La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
|
|||
26-10-2014, 10:08,
Messaggio: #302
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Ragazzi segnalo (caso mai non lo sapeste già ) che su Amazon e Kobo è disponibile un estratto gratuito di "Half a king", molto più lungo rispetto al campione standard messa a disposizione di solito
Inutile dire che l'ho scaricata al volo, vediamo se riesco a leggerlo in lingua originale Fortuna nell'ombra Ser |
|||
26-10-2014, 12:53,
Messaggio: #303
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Vado a vedere
Facendo un confronto tra gli altri libri di Abercrombie giunti in Italia ed editi da Gargoyle (media di 700 pagine l'uno con prezzi tra i 18 e i 20 E, tranne Il sapore della vendetta sui 25 E) e Il mezzo re edito da Mondadori, c'è da dire che fa pensare il costo di 16 E per un volume che non arriva a 300 pagine |
|||
26-10-2014, 13:11,
Messaggio: #304
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
(26-10-2014, 12:53)MrcT Ha scritto: Facendo un confronto tra gli altri libri di Abercrombie giunti in Italia ed editi da Gargoyle (media di 700 pagine l'uno con prezzi tra i 18 e i 20 E, tranne Il sapore della vendetta sui 25 E) e Il mezzo re edito da Mondadori, c'è da dire che fa pensare il costo di 16 E per un volume che non arriva a 300 pagine Mondadori non è Gargoyle. Ecco tutto. La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
|
|||
26-10-2014, 15:49,
Messaggio: #305
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
A quanto pare mi sono perso una marea di post!
|
|||
04-11-2014, 14:16,
Messaggio: #306
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Terminato The Heroes.
probabilmente è quello che mi è piaciuto meno, tra tutti i libri di Joe che ho letto finora. Il che vuol dire che è un ottimo libro, solo non all'altezza dei precedenti. Ambientare la storia in una battaglia è stato un azzardo, visto che gestirla non è affatto facile (come diceva Marco, nemmeno io sarei sopravvissuto a 600 pagine al Fosso di Helm), ma un azzardo riuscito: quale situazione migliore della Guerra per mettere in campo tutto il freddo cinismo, la spietatezza che caratterizzano la prosa di Abercrombie? Ancora una volta a farla da padrone è la caratterizzazione dei personaggi, magistrale come sempre (dopo 5 libri posso affermarlo senza tema d'essere smentito: in quel campo Abercrombie è il miglior scrittore al mondo attualmente in circolazione. E ha uno stile dannatamente accattivante). Ancora una volta Joe prende gli archetipi tipici del Fantasy e li stravolge: -C'è l'Eroe (Gorst), solo che qui è tutt'altro che senza macchi e senza paura. Anzi, ci viene presentato come un reietto alla disperata ricerca di redenzione, salvo poi svelarsi per quello che realmente è nel dialogo finale (citando qualcuno qui sul forum, alla fine non è nient'altro che un mediocre macellaio) -C'è il Principe diseredato, in cerca di riscatto (Calder); e qui è un gran bastardo, acutissimo calcolatore, sempre pronto a cogliere qualsiasi occasione, e a crearsele con qualsiasi mezzo, se necessario. Devo ammettere, però, che la parte finale mi ha in parte stupito, non me l'aspettavo da lui... e potrei continuare così per molti altri personaggi. Alla fine della storia, il personaggio che emerge (o per meglio dire, quello che s'impone all'attenzione del lettore) è però uno che -bene o male- rimane in disparte per praticamente tutto il libro (come gli si addice). Il Grande Calcolatore, il vero vincitore della Battaglia, che non sono ne l'Alleanza, ne gli Uomini del Nord, spoiler immensi sulla First Law e The Heroes [leggi] ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
04-11-2014, 17:38,
Messaggio: #307
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Per me invece è stato il contrario: è il libro che ho apprezzato di più anche se quando l'ho letto, ho mosso la critica che di fantasy aveva poco o nulla (della magia c'è una breve apparizione nella parte finale, assenza che si spiega leggendo la trilogia La prima legge, in Italia pubblicata in seguito a The Heroes).
La storia non è nulla di elaborato, ma è realizzata in maniera tale per dare spazio al punto di forza del libro: la caratterizzazione dei personaggi è superlativa. Mi trovi c'accordo con il personaggio che citi nello spoiler e aggiungo che è il più grande bastardo che ho letto in un romanzo. |
|||
05-11-2014, 12:49,
Messaggio: #308
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
(07-09-2014, 15:25)Tintaglia Ha scritto:(07-09-2014, 12:41)Umbra Ha scritto: M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A la copertina di Half a War di Joe Abercrombie Eccola, l'ho appena vista anch'io! In effetti è molto più bella! ** source: sfx.co.uk Occhi-di-notte Ha scritto: |
|||
16-11-2014, 05:43,
Messaggio: #309
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Ho iniziato a leggere il campione n lingua originale di "Half a king", davvero molto carino e ben scritto
Fortuna nell'ombra Ser |
|||
16-11-2014, 12:43,
Messaggio: #310
|
|||
|
|||
RE: Joe Abercrombie
Libro che il sottoscritto ha appena terminato.
Come accennavo già nel segnalibro, si vede che è stato scritto pensando ad un pubblico più giovane rispetto a quello per cui scrive di solito. E la cosa pesa. Intendiamoci, per essere un libro per ragazzi è un ottimo libro. Il problema è che è un Abercrombie, e noi -che veniamo dalla First Law- siamo abituati a ben altro. Ho sempre avuto la sensazione che fosse un Abercrombie edulcorato (cosa comprensibilissima, visto il target cui è rivolto), e mi sono chiesto per tutto il tempo che razza di libro ne sarebbe uscito se fosse stato scritto per il pubblico della First Law. Si, perché la storia -pur non essendo certo nulla di originale- funziona, lo stile di Joe è sempre lo stesso splendido che conosciamo già , e le tematiche care all'autore sono presenti, pur se in forma ridotta (pensandoci, visto il tema principale, mi verrebbe da definire questo Half a King una versione "edulcorata" di Best Served Cold). ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)