Cronache piumate
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20-10-2012, 21:10,
Messaggio: #11
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RE: Cronache piumate
Squeeee! Gufetti!!!
Per farsi due risate io consiglio sempre questo video: http://www.youtube.com/watch?v=HSGHNfxxDjw |
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30-10-2012, 18:46,
Messaggio: #12
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RE: Cronache piumate
Dopo aver fatto questo sogno, oggi non potevo farmi mancare una nuova avventura animalesca.
Erano appena passate le 13 e l'ufficio si stava svuotando per la pausa pranzo. Suonano al citofono ed era la segretaria disperatissima che mi cercava, perché aveva trovato un uccellino a terra in difficoltà. Scendo a vedere cosa succede e la trovo con un uccellino minuscolo tra le mani, in preda agli spasmi. Non so che specie fosse, era più piccolo di un passerotto, col becco molto sottile e una striatura simile ad un cresta arancione sulla testa. Sospetto che abbia impattato contro le terribili vetrate dell'edificio in cui lavoro: fin troppo spesso troviamo uccelli di ogni specie morti ai piedi dell'edificio. Comunque, da come si dibatteva, era palese che il piccolo non avesse molto da vivere. E purtroppo si sa che per gli uccellini non c'è mai molto da fare, tanto sono delicati. Lo abbiamo messo in una scatola, portato in ufficio al caldo, ma dopo tre quarti d'ora era ancora lì a dimenarsi. Solo che non potevamo tenerlo in ufficio così come non potevamo abbandonarlo in una delle misere e zozze aiuole del parcheggio. Ho deciso di portarlo a casa dei miei genitori dove avrei pranzato e intanto stare a vedere. Almeno lì avrei trovato un degno posto in cui seppellirlo. Insomma, si fanno le 15 e l'uccellino è ancora vivo. Alla fine, tramite una conoscente che è volontaria nelle guardie ecologiche, ho scoperto l'esistenza a Rimini di un punto di raccolta animali selvatici a pochi chilometri da casa dei miei. Sono andata lì, ho trovato la sede (al telefono fisso non rispondevano) e un cartello con dei numeri di cellulare. Ho chiamato quello corrispondente al ricovero animali e il ragazzo mi ha spiegato di lasciare l'uccellino in una scatola all'interno di un armadio a muro presente lì accanto alla porta d'ingresso (io nella foga di contattare qualcuno, manco l'avevo visto) e compilare la scheda, lui sarebbe poi passato nel giro di poco tempo a recuperarlo. Morale della favola, non so se l'uccellino sopravviverà (lo spero di cuore) ma intanto ho scoperto un bellissimo servizio di cui non conoscevo l'esistenza L'associazione che si occupa di questi recuperi è la Maricla Onlus. Sante persone!! |
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30-10-2012, 19:32,
Messaggio: #13
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RE: Cronache piumate
Ancora una volta sei stata provvidenziale, Ambra! Prego con tutto il cuore che quell'esserino si riprenda, ma intanto gli hai garantito almeno una possibilità di sopravvivere ed è molto, ma molto più di quanto tanta altra gente – buona e brava e pia soltanto a parole – si sarebbe data la pena di fare. Grazie di essere la persona che sei, e grazie ai volontari dell'associazione: non l'avevo mai sentita nominare, ma adesso non la scordo più! :-)
Occhi-di-notte Ha scritto: |
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30-10-2012, 19:54,
Messaggio: #14
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RE: Cronache piumate
Oh, ma questa volta la protagonista è stata mia madre che ha avuto l'idea di telefonare a questa conoscente. Diversamente non avrei proprio saputo cosa fare, pensavo di portarlo ad un veterinario ma non ero affatto convinta della cosa. Alla fine penso che non avremmo potuto trovare soluzione migliore!
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31-10-2012, 21:22,
Messaggio: #15
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RE: Cronache piumate
Ambrina, sei un angelo!
La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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07-06-2013, 21:38,
Messaggio: #16
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RE: Cronache piumate
Gabbia divelta — Dio-solo-sa-come — e pappagallino ondulato maschio scappato via. L'ho saputo adesso, ma è successo ieri; visto che nel 2012 ci ha portato via una gatta in poche ore, il 6 giugno è decisamente una data triste per la nostra famiglia.
E domattina — visto che io sono in Emilia e al Sud non c'è un servizio per accoppiare insieme pappagallini rimasti soli evitando di alimentare ulteriormente un mercato che detesto — nuovo maschietto da affiancare alla femmina rimasta sola. Impossibile sperare che il fuggitivo ritorni: lo hanno visto volare in mezzo alle rondini qualche tempo dopo l'incidente, ma era arrivato a casa solo da pochi mesi e non si era ancora ambientato. Mia madre sta riempiendo i balconi e i due terrazzi di miglio, ma... non servirà a salvarlo, lo sappiamo bene. Anche la più piccola vita può riempirci il cuore di enorme tristezza. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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08-06-2013, 14:20,
Messaggio: #17
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RE: Cronache piumate
Mi dispiace, Barbarella
La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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10-06-2013, 10:25,
Messaggio: #18
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RE: Cronache piumate
Mi spiace, Barbara
Se da un lato il pappagallino ha trovato la libertà, dall'altro va incontro ad una morte quasi certa. E' la dura vita degli animali in cattività Ma dev'essere un periodo particolarmente nefasto per gli amici piumati. Sabato pomeriggio in spiaggia un - credo - merlo femmina ha inciampato nel filo teso di una tenda mentre volava ed è caduto a terra. Quando sono arrivata ho trovato delle ragazze che gli stavano dando dell'acqua. Il piccolo era a terra, stordito, visibilmente provato, non volava e non si capiva neanche bene cosa avesse fatto. Sembrava avesse del sangue sulla testina ma non abbiamo indagato troppo. Una di queste ragazze era addirittura più apprensiva di me e ovviamente non volevamo lasciarlo solo a morire, così dopo qualche minuto passato a chiederci cosa fare e cosa non fare, ho telefonato al volontario della Maricla Onlus (di cui vi ho parlato qualche post sopra). C'era solo un problema: l'unico punto di raccolta animali selvatici della Maricla è in un borgo di Rimini (più la sede effettiva che si trova in periferia ma dalla parte diametralmente opposta a Riccione, dove ero io) e per arrivare al punto di raccolta ci sarebbe voluta una buona mezz'ora di strada solo di andata. Per il volontario, già impegnato con tanti altri animali, era impossibile venirlo a prendere. Intanto ci ha detto di dare al merlo acqua e zucchero per vedere se si riprendeva, in più un'altra veterinaria che abbiamo chiamato in seguito ci ha detto di dagli della frutta. Ma non mangiava nulla. Morale della favola, dopo qualche ora in cui il merlo non migliorava ne peggiorava - e che certamente non potevamo abbandonare lì - una delle ragazze ha deciso di farsi il viaggio fino a Rimini per portarlo al punto di raccolta dove poi il volontario sarebbe andato a ritirarlo. Il giorno dopo abbiamo chiesto notizie e ci è stato detto che il merlo aveva una commozione celebrale, era nelle stesse condizioni del giorno prima e avrebbe continuato a curarlo per vederne la reazione. Non ci ha detto che era spacciato ed è già qualcosa! Spero di avere altre notizie nei prossimi giorni. |
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10-06-2013, 18:15,
Messaggio: #19
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RE: Cronache piumate
Grazie per i vostri messaggi, ragazzi. ♥
(10-06-2013, 10:25)Ambra Ha scritto: Il giorno dopo abbiamo chiesto notizie e ci è stato detto che il merlo aveva una commozione celebrale, era nelle stesse condizioni del giorno prima e avrebbe continuato a curarlo per vederne la reazione. Incrocio tutto, Ambra! È stato già molto fortunato ad avere incrociato persone sensibili che non si sono voltate dall'altra parte come quasi sempre accade; speriamo che la sua fortuna duri ancora, e che possa tornare libero e in salute =) Io, poi, ho particolarmente in simpatia i merli! Qualche giorno fa, invece, mi è atterrata davanti una magnifica gazza. Anche (e soprattutto) per loro ho un debole, visto quanto sono belle e intelligenti: mio zio ha avuto per anni una gazza ladra che lo seguiva ovunque quando usciva di casa, e che un giorno rubò l'anellino d'argento della domestica... poveretta, non lo restituì mai! >_< Tornando al mio incontro, visto che mi fissava tutta intenta, ho rispolverato le buona maniere e l'ho salutata con tanto di inchino alla maniera inglese, “Good Morning, Mr. Magpie! How are we today?”, come ho imparato da una certa canzone; la tradizione vuole infatti che vedere una singola gazza sia presagio di sfortuna, ma salutandola e mostrandole il dovuto rispetto la malasorte può essere evitata. Vederne molte, invece, porta bene come dice una celebre filastrocca: Citazione:One for sorrow * In Irlanda è “Five for a wedding”, ma le versioni sono innumerevoli come potete leggere qui. Intendiamoci, però: le saluto non perché sia superstiziosa — non lo sono affatto! — ma soltanto perché mi sembra una cosa molto carina da fare. :-) Se siete curiosi e volete saperne di più, ecco un link: Magpies And Superstition. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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10-06-2013, 21:22,
Messaggio: #20
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RE: Cronache piumate
(10-06-2013, 18:15)The Fool Ha scritto: Incrocio tutto, Ambra! È stato già molto fortunato ad avere incrociato persone sensibili che non si sono voltate dall'altra parte come quasi sempre accade; speriamo che la sua fortuna duri ancora, e che possa tornare libero e in salute =) Io, poi, ho particolarmente in simpatia i merli! Sì, la ragazza che era con me conosceva già la Maricla e aveva già portato animali da loro. Non sai che gioia scoprire qualcuno che avesse un po' di sensibilità verso l'argomento! Per il resto tutti - ma dico tutti, inclusi i ragazzi della nostra compagnia che si stavano pure incavolando perché non andavamo a giocare a beachvolley per guardare l'uccello - hanno fatto spallucce e sorrisino, levandosene allegramente le mani perché "tanto muore". La cosa che più mi ha dato fastidio è che in tutta la provincia esista un solo punto di raccolta animali selvatici e probabilmente mancano anche i volontari (me l'ha detto chiaro e tondo il ragazzo della Maricla al telefono). Tutto ciò non aiuta certo a sensibilizzare le persone a soccorrere gli animali feriti, che come al solito non sanno che fare, dove andare, dove portarlo, a chi chiedere. Come al solito, l'informazione è pari a zero e l'efficienza delle strutture molto limitata - anche se non per causa loro. Speriamo che con il tempo le cose cambino. Bellissima questa filastrocca della gazza ladra, non ne ero a conoscenza Anche io ricordo una gazza che per un certo periodo, quando ero piccola, ha svolazzato intorno a casa mia e rubato non pochi oggetti. Si avvicinava alle persone senza timore. Poi un giorno è stata vista con del sangue sulla testa ed è sparita poco dopo Comunque sì, anche le gazze sono bellissimi animali |
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