Cruelty Free: una scelta possibile
I prodotti a crudeltà zero
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01-02-2014, 14:28,
Messaggio: #101
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Ok, ho capito.
Carico la postepay e mi do a Lily Lolo! "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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01-02-2014, 14:53,
Messaggio: #102
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(01-02-2014, 14:28)Caillean Ha scritto: Ok, ho capito. Fai attenzione però: Lily Lolo causa dipendenza! |
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01-02-2014, 15:24,
Messaggio: #103
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
La cosa brutta è che mi sono appena stati regalati dei trucchi molto belli di YR ç_ç quelli dovrò finire di usarli. E ci metterò una vita ç_ç
"Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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01-02-2014, 16:25,
Messaggio: #104
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile | |||
01-02-2014, 18:31,
Messaggio: #105
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Sarà un caderci molto piacevole *_________________*
"Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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01-02-2014, 22:21,
Messaggio: #106
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Risulta anche a me: la Yves Rocher non fa più parte della lista cruelty-free perché si è lanciata sul mercato cinese, dove è obbligatorio testare i prodotti sugli animali. Se e quando avrai bisogno di aiuto con Lily Lolo*, batti un colpo: ormai ci stiamo convertendo tutte (l'ultima vittima è Chance, giusto questa settimana XD), quindi le consulenze non mancano! ^__^
(*) Con le ultime offerte mi son procurata la matita occhi nera (ne avevo una del Body Shop, ormai quasi finita) e il rossetto corallo Intense Crush! ** Occhi-di-notte Ha scritto: |
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02-02-2014, 03:30,
Messaggio: #107
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Quel che continua a perplimere una "tirannosaurus informatica" come me è l'idea di dover fare online lo shopping di molte cose, sempre più cose. Non che finora quelle poche spese mi siano andate male, anzi. Però...l'idea di avere il negozio classico al quale andare, soprattutto per una cosa come i trucchi, che magari vorrei testare per la gradazione di colore...ecco, per me rimane valida a maggior ragione trattandosi di trucchi.
Però sapendo che voi vi state trovando così bene, posso provare a lanciarmi. "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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02-02-2014, 12:34,
Messaggio: #108
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(02-02-2014, 03:30)Caillean Ha scritto: soprattutto per una cosa come i trucchi, che magari vorrei testare per la gradazione di colore...ecco, per me rimane valida a maggior ragione trattandosi di trucchi. Hai ragione da vendere! Una delle cose migliori di Lily Lolo, infatti, è proprio la possibilità di acquistare a basso prezzo (~ 1.80 euro l'uno) i campioncini, almeno per i fondotinta e le ciprie. Gran parte delle altre cose, te le posso far provare appena ci vediamo: ti metto a disposizione tutta la trousse! :* Occhi-di-notte Ha scritto: |
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02-02-2014, 12:35,
Messaggio: #109
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Ti capisco, Francy, spesso si avrebbe voglia di provare con mano ma il mondo sta cambiando anche in questo. Ti posso dire che Lily Lolo ha una qualità di prodotti eccellenti ed è veramente difficile sbagliare; per i fondotinta poi (che sono indubbiamente la cosa più difficile da indovinare) c'è la possibilità di ordinare dei campioncini per provarli prima di passare all'acquisto definitivo.
Io nel mio ultimo acquisto, fatto tramite Mondevert.it insieme a Cristina, ho acquistato il correttore giallo per occhiaie, il lucidalabbra Clear e il fondotinta Dusky per i giorni in cui voglio un po' più di colore (o comunque per i mesi estivi). E con la promozione di Mondevert che hanno fatto a gennaio, con tre prodotti acquistati mi hanno regalato il mascara brown! *__* L'unica cosa è che non sono molto soddisfatta del correttore perché temo sia troppo chiaro per la mia pelle e non ottengo il risultato che speravo. Pazienza. Non mi ricordo se Cristina vi ha mai parlato de La saponeria del Titano (scopro solo adesso che ha anche un sito web): un delizioso negozietto di prodotti cosmetici in quel di San Marino, tutti rigorosamente artigianali. Non hanno certificazione ma dicono di usare prodotti naturali e non testare su animali. Penso che ci si possa credere, specie perché i prodotti hanno davvero l'aspetto di essere prodotti artigianalmente. Anche le poche recensioni che ho trovato su internet sono molto positive. Io ho acquistato uno shampoo e un balsamo con una spesa di 10 € l'uno (no, non è economico..) ma hanno un profumo delizioso e lasciano i capelli morbidissimi, del balsamo ne basta una puntina per districare i nodi facilmente (e i miei ricci non sono proprio divertenti da pettinare!!). Sinceramente li ho trovati migliori anche dello shampoo e balsamo TEA Natura che ho provato poco tempo fa, ed il prezzo è simile. Insomma, credo che siano davvero validi! PS: Barbara, abbiamo postato insieme! :* |
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02-02-2014, 18:36,
Messaggio: #110
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(02-02-2014, 12:34)The Fool Ha scritto:(02-02-2014, 03:30)Caillean Ha scritto: soprattutto per una cosa come i trucchi, che magari vorrei testare per la gradazione di colore...ecco, per me rimane valida a maggior ragione trattandosi di trucchi. (02-02-2014, 12:35)Ambra Ha scritto: Ti capisco, Francy, spesso si avrebbe voglia di provare con mano ma il mondo sta cambiando anche in questo. Ti posso dire che Lily Lolo ha una qualità di prodotti eccellenti ed è veramente difficile sbagliare; per i fondotinta poi (che sono indubbiamente la cosa più difficile da indovinare) c'è la possibilità di ordinare dei campioncini per provarli prima di passare all'acquisto definitivo. Siete carinissime *____* Una domanda, visto che ho capito che Lily Lolo è un sito inglese, quindi in lira sterlina, io mi sarei orientata prima sul Giardino di Arianna, che è italiano ma offre comunque la linea. Perciò non so come funzioni il pagamento di siti all'estero...ovviamente non accetteranno la postepay, giusto? "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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