Diario di bordo
Note dall'equipaggio
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03-08-2010, 21:01,
Messaggio: #1381
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RE: Diario di bordo
(03-08-2010, 16:16)Ambra Ha scritto: Mi è improvvisamente tornato in mente che io stanotte ho sognato il mio Pito...e pensare che è da oltre un anno che non c'è più, il mio pappagallino adorato Piccolo Pito! E' il suo modo di venire a trovarti, attraverso i sogni Solo io non ricordo cosa ho sognato stanotte? |
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03-08-2010, 21:12,
Messaggio: #1382
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RE: Diario di bordo
(03-08-2010, 16:16)Ambra Ha scritto: Mi è improvvisamente tornato in mente che io stanotte ho sognato il mio Pito...e pensare che è da oltre un anno che non c'è più, il mio pappagallino adorato *Coccola Ambra* *tanto tanto* "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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03-08-2010, 22:41,
Messaggio: #1383
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RE: Diario di bordo
(03-08-2010, 16:16)Ambra Ha scritto: Mi è improvvisamente tornato in mente che io stanotte ho sognato il mio Pito...e pensare che è da oltre un anno che non c'è più, il mio pappagallino adorato Oddio, Ambra: ci credi che proprio oggi parlavo di Pito a mia madre, che per sbaglio aveva comprato per le nostre cocorite del mangime per inseparabili? Ho ancora tutte le foto sue e di Romy sul computer Occhi-di-notte Ha scritto: |
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04-08-2010, 10:22,
Messaggio: #1384
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RE: Diario di bordo
(03-08-2010, 20:34)Seregil Ha scritto: Io invece stanotte ho sognato che dovevo risolvere una disequazione di primo gradoHai anche tu gli incubi che ti perseguitano dei tempi della scuola? Io ho continuato per anni a sognare le interrogazioni di storia del perfidissimo professor Bianchini @Anto e Francy: grazie care! *me abbaccia forte* @Barbara: oddio...possibile che siano solo coincidenze? E' incredibile... Grazie anche a te *abbraccio* |
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04-08-2010, 10:47,
Messaggio: #1385
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RE: Diario di bordo
(04-08-2010, 10:22)Ambra Ha scritto:(03-08-2010, 20:34)Seregil Ha scritto: Io invece stanotte ho sognato che dovevo risolvere una disequazione di primo gradoHai anche tu gli incubi che ti perseguitano dei tempi della scuola? Io ho continuato per anni a sognare le interrogazioni di storia del perfidissimo professor Bianchini Se vi può consolare mia mamma è una vita che sogna il suo esame di maturità !! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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04-08-2010, 11:19,
Messaggio: #1386
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RE: Diario di bordo
Io sogno sempre di matematica, al quinto anno di superiori.
Ero in angoscia, perché sapevo di non essere stata interrogata oralmente nell'ultimo giro. Non avevo proprio voglia di mettermi a studiare, ma sapevo che prima o poi mi sarebbe toccata! Alla fine non so se sono stata chiamata, forse le è bastato il voto dello scritto. "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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06-08-2010, 12:53,
Messaggio: #1387
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RE: Diario di bordo
(03-08-2010, 20:34)Seregil Ha scritto: Io invece stanotte ho sognato che dovevo risolvere una disequazione di primo grado E che vuoi che sia? Niente a che vedere con le equazioni differenziali di II° grado. (Odio gli integrali di secondo grado) (03-08-2010, 21:01)Althea Ha scritto: Solo io non ricordo cosa ho sognato stanotte? Nemmeno io ricordo cosa sogno la notte. Sigh, vacanze già finite... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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06-08-2010, 15:46,
Messaggio: #1388
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RE: Diario di bordo
Come avete letto nell'altro topic, oggi è il mio compleanno, ma per un serie di motivazioni ho deciso di festeggiare ieri sera. Sinceramente non pretendevo nulla di eccezionale: per me sarebbe stato sufficiente passare qualche ora in compagnia dei miei amici ma all'improvviso (e in maniera del tutto imprevedibile) questa festa di compleanno si è trasformata in una delle più belle che io ricorderò.
Mercoledì, nel tardo pomeriggio, avevo chiamato il ristorante dove intendevo andare: la persona con cui ho parlato evidentemente era nel locale ma solo per sistemare alcune cose perchè mi ha detto che erano chiusi per ferie. Quella risposta mi tagliava bruscamente le gambe (che già sono corte naturalmente) perchè mi sono improvvisamente trovato senza nessuna idea da proporre: essendo il mio compleanno avevo la facoltà di decidere io dove andare ma trovandomi in questa situazione e sapendo che saremmo stati appena otto ho deciso di non avvalermi della facoltà appena citata e di decidere tutti insieme una volta riuniti sul luogo dell'appuntamento. Quando è arrivato il momento di decidere, chi più e chi meno abbiamo sparato tutti qualche posto che si trovava li nei dintorni, ma alla fine i miei amici hanno lasciato a me l'ultima parola ed io ho deciso di fidarmi di una mia amica che proponeva un posto dove non eravamo mai stati ma dove, secondo quello che sapeva lei, si mangiava bene senza spendere molto. Pochi minuti dopo siamo arrivati sul posto. Mentre la maggior parte del gruppo stazionava nel salone principale del ristorante, io e un paio di amici ci siamo recati alla cassa per farci notare e per far sapere che chi aveva prenotato un tavolo da otto (cioè io) era arrivato. "Salve, non so se ho parlato con lei, comunque ho telefonato circa mezz'ora fa per prenotare al volo un tavolo per otto!", ho detto al cassiere. Questi mi risponde: "Probabilmente non hai parlato con me, comunque non c'è problema perchè i tavoli ci sono..." Quindi si è alzato e si è incamminato alle mie spalle per raggiungere un tavolo. Io mi sono voltato per seguirlo, ma sono rimasto fermo sul posto come un blocco di marmo. Ero immobile come un sasso. Non può essere. Non può essere LUI. Come potrebbe essere LUI? Davanti a me c'era una persona del tutto identica ad un attore piuttosto famoso, ma indossava degli abiti da cameriere e sembrava proprio che fosse una persona che lavorava in quel posto. Però, mi dicevo, non è possibile che sia lui. Se questo è un attore, che ci fa in un ristorante vestito da cameriere? Dopo una frazione di secondo mi sono ripreso e mi sono affrettato a raggiungere i miei amici, chiedendo se anche loro avessero riconosciuto quell'attore in quella persona che avevamo visto ma nessuno sapeva rispondermi e confermare la mia impressione. Solo una mia amica mi ha detto che le sembrava un volto conosciuto, ma non riusciva ad associargli il nome che suggerivo io. La cosa era troppo incredibile per lasciarla passare inosservata: avevo appena deciso di andare dal cassiere a chiedere lumi quando proprio lo strano cameriere si è avvicinato al tavolo per servirci. L'occasione non era d'argento, non era d'oro, ma addirittura di platino: non potevo lasciarmela scappare. Ho fatto un grosso respiro per accumulare il coraggio necessario e poi mi sono rivolto al cameriere che ci stava servendo: "Scusi, ma lei è proprio Giorgio Gobbi?" "Si, sono io!", mi ha risposto il cameriere. Siete liberi di non crederci e al posto vostro forse anche io non ci crederei, ma durante tutta la cena sono stato servito al tavolo dal grande Giorgio Gobbi, l'attore romano che ha cominciato la sua carriera lavorando al fianco nientemeno che di Alberto Sordi e il suo ruolo, in quel primo film, era il Ricciotto del Marchese del Grillo (ovvero il servitore del Marchese). Sinceramente ancora non riesco a capire come stanno le cose: l'unica spiegazione che mi sembra abbia senso è che lui sia il proprietario del ristorante e che "a tempo perso" si diletta a servire ai tavoli! Comunque quando ho compreso che quello che stava succedendo era reale, devo ammettere che un pò mi sono vergognato! Insomma, visto che parliamo di un attore di un certo livello, sarebbe stato più giusto che lui fosse al posto mio, seduto al tavolo, ed io al posto suo, a servire. Comunque gli ho detto che l'ho visto due volte a teatro, nella commedia "Te lo do io Pasquino" e lui ha detto sorridendo: "Ah come no, Pasquino!". Poi verso la fine della cena ho trovato il modo di ripetergli (seppur in forma ridotta perchè alla fine c'era una parolaccia) una delle battute che lui pronuncia durante la commedia. Lui ha sorriso e l'ha mezza ripetuta, comunque non sto qui a scrivere cosa gli ho detto per il semplice fatto che è un tipo di battuta che rende di più all'ascolto che non alla lettura. Insomma, signori, che compleanno!
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06-08-2010, 19:04,
Messaggio: #1389
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RE: Diario di bordo
Passo per un altro saluto!
Oggi il tempo è bruttino, niente bagno. Temo di essere nell'ozio più totale: mangio, bevo, leggo, dormo e sto a mollo. Mi farò di 1000 chili!!! Spero che voi stiate bene, a presto, un bacio grande marco |
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06-08-2010, 23:17,
Messaggio: #1390
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RE: Diario di bordo
(06-08-2010, 15:46)Wintrow Ha scritto: durante tutta la cena sono stato servito al tavolo dal grande Giorgio Gobbi, l'attore romano che ha cominciato la sua carriera lavorando al fianco nientemeno che di Alberto Sordi e il suo ruolo, in quel primo film, era il Ricciotto del Marchese del Grillo (ovvero il servitore del Marchese). Ma dai! Il mitico Ricciotto!!! Grandissimissima sorpresa, sono molto contenta per te (06-08-2010, 19:04)Umbra Ha scritto: mangio, bevo, leggo, dormo e sto a mollo. Mi farò di 1000 chili!!! Dunque. Io NON mangio, NON bevo, NON leggo, NON dormo e NON sto a mollo. E sto dimagrendo fino a scomparire. Ma per star dietro a tutti i pelosotti di casa e dintorni ne vale decisamente la pena, no? Occhi-di-notte Ha scritto: |
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