Diario di bordo
Note dall'equipaggio
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31-08-2009, 02:11,
Messaggio: #231
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RE: Diario di bordo
(30-08-2009, 23:23)Messer Esagerato Ha scritto:(30-08-2009, 15:58)The Fool Ha scritto:(30-08-2009, 15:16)Messer Esagerato Ha scritto: Ma da legare, proprio! Credo che la mia coinquilina ci stia seriamente pensando... (30-08-2009, 23:56)Ambra Ha scritto: Se ti può consolare, io sono riuscita a fare molto peggio di questo Dopo aver letto cosa hai combinato tu, devo purtroppo dartene atto! (30-08-2009, 23:56)Ambra Ha scritto: Fortunatamente ho trovato un bravo dentista che è riuscito a fare un ottimo lavoro, prima devitalizzandolo e poi reincollando il tutto. [...] Penso all'ipotesi devitalizzazione e il coraggio mi viene meno! ç__ç Ma vi pare giusto che dopo essere arrivata alla soglia dei trenta senza nemmeno una carie né tartaro né niente di niente, debba farmi devitalizzare dei denti sani? Stasera ho anche scoperto che il frammento di molare che ho conservato è inservibile perché andava riposto nel latte e comunque consegnato al dentista entro 48 ore... roba da matti! Domattina cercherò di prendere appuntamento col dentista itinerante nella speranza che non mi massacri... ma è troppo sperare di salvare tutti e quattro i molari (eh sì, purtroppo mi sono accorta che me ne sono danneggiata quattro e non tre, e ben distribuiti in tutta la bocca: due in alto a destra, uno in alto a sinistra e uno in basso a destra... tanto per incasinarmi la masticazione >.<) Visto e considerato che per mettermi il collirio dall'oculista mi hanno dovuto reggere in quattro (giuro!), quante persone ci vorranno per tenermi incollata alla sedia del dentista? Occhi-di-notte Ha scritto: |
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31-08-2009, 09:51,
Messaggio: #232
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RE: Diario di bordo
(31-08-2009, 02:11)The Fool Ha scritto: Visto e considerato che per mettermi il collirio dall'oculista mi hanno dovuto reggere in quattro (giuro!), quante persone ci vorranno per tenermi incollata alla sedia del dentista? Ah ah, io son della stessa scuola! In quattro mi devon tenere braccia e gambe, in due il capoccione, uno deve stritolarmi aperto l'occhio e uno deve tirare una secchiata di collirio, sperando tutto funzioni in quella frazione di secondo in cui riescono a tenermi :p Messer Esagerato Ci si può allontanare solo fino a un certo punto dalla propria vera anima prima che il legame si spezzi, o ci richiami indietro. Io sono fortunato. Sono stato richiamato. Cammino ancora una volta nella fedeltà a me stesso. |
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31-08-2009, 20:20,
Messaggio: #233
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RE: Diario di bordo
Messer Esagerato Ha scritto:The Fool Ha scritto:Visto e considerato che per mettermi il collirio dall'oculista mi hanno dovuto reggere in quattro (giuro!), quante persone ci vorranno per tenermi incollata alla sedia del dentista? Urgh Madonna che scatenati!! Comunque, cara Matta, ti auguro ti riprenderti presto da questa brutta disavventura! |
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31-08-2009, 23:14,
Messaggio: #234
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RE: Diario di bordo
(31-08-2009, 20:20)Phoenix Ha scritto: Madonna che scatenati!! Eheheheheh... modestamente E' un modo come un altro per distinguersi dalla massa... (31-08-2009, 20:20)Phoenix Ha scritto: Comunque, cara Matta, ti auguro ti riprenderti presto da questa brutta disavventura! Grazie!!! Oggi mi hanno portato dal dentista con un preavviso così scarso da impedirmi ogni piano di fuga. Ci sono andata livida di terrore, ai limiti dello svenimento e con in mente le peggiori ipotesi possibili. Alla fine dopo un mezzo infarto - allorché il dentista ha chiamato moglie e assistenti per far vedere "il modo incredibile in cui si sono fracassati due molari" - è risultato che la polpa dei denti è miracolosamente intatta: niente devitalizzazione ( ** ) ma semplice 'ricostruzione estetica' dei due molari in questione (giacché gli altri due hanno lesioni minime **) da effettuare mercoledì e venerdì. Ho comunque fatto bene ad andare perché il molare inferiore ha la dentina esposta e sono a forte rischio carie. >.< Dopo la visita, poi, ho passato buona mezz'ora attorniata dal personale dello studio che non aveva mai conosciuto un sonnambulo... mi sembrava d'essere un fenomeno da baraccone! Viste le mie abitudini, anzi, per scongiurare il rischio di tagliarmi la lingua (che ho il vizio di tenere sempre sempre sempre in mezzo ai denti... quella notte ho avuto una fortuna sfacciata a salvarla) è probabile che dovrò indossare un paradenti durante il sonno! ç_________ç Proprio stamattina mi son svegliata per un rumore improvviso ritrovandomi puntellata sul gomito, quasi oltre il bordo del letto, pronta ad alzarmi: stavo facendo un incubo atroce, in cui scoprivo che un villico del luogo aveva regalato a mio padre un galletto vivo a scopo mangereccio e lui gli aveva fatto torcere il collo... avete idea di quanto mi stessi agitando? Nel sogno schiumavo di furia omicida... ... mi sa che comincio a diventare pericolosa! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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01-09-2009, 15:05,
Messaggio: #235
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RE: Diario di bordo
Dalle cronache del capitano Wintrow:
Io adesso faccio fuori qualcuno. Odio la settimana in cui i miei vanno in vacanza. Questo è il terzo anno che i miei vanno fuori per una settimana e quando questo succede, puntualmente mia sorella diventa padrona di casa e fa come diavolo le pare. Giovedì nel tardo pomeriggio, mia madre è spuntata dal nulla (senza che io abbia chiesto niente) con la notizia che la sera dopo ci sarebbero stati degli amici di mia sorella a cena. Nello specifico mi aveva detto che oltre a mia sorella e al ragazzo c'era un'altra coppia. Li mi è preso lo sconforto totale perchè avrei dovuto passare una serata a reggere un moccolo colossale. La cosa bella è che venerdì pomeriggio ho dovuto chiedere io a mia sorella chi era che veniva a cena perchè altrimenti se non era per mia madre, lei stava zitta e io venerdì sera mi sarei trovato della gente a cena così di punto in bianco. Per fortuna poi le coppie erano tre e c'era anche un single. In totale eravamo in otto e di questi otto ne conoscevo sei, quindi sono stato tranquillo e, anzi, dopo cena abbiamo anche giocato a due giochi da tavolo. Alla fine sono andato a letto alle 3 passate, dopo circa sette ore passate con queste persone senza che la cosa mi pesasse. Oggi poi alle 13 mia sorella mi ha chiamato per chiedermi se potevo passare a fare un poco di spesa prima di tornare a casa e per avvisarmi che lei stava per uscire. Ora, per come la vedo io, la frase "sto per uscire" sta ad indicare che nel giro dei prossimi 10-15 minuti lei sarebbe uscita. Alle 13:30 ho staccato, sono andato al supermercato, ho fatto un pò di spesa e alle 14 ero a casa. Faccio per inserire la chiave nella toppa, ma non girava: mia sorella era ancora a casa. Quando mi ha aperto la porta le ho chiesto: "Ma non dovevi uscire?" E lei: "Eh, adesso esco!" Io: "E che ne so, all'una mi hai detto -sto per uscire- quindi pensavo di non trovare nessuno!" Lei: "Vabbè, non posso cambiare programma?" Io: "Si, puoi fare quello che ti pare, ti stavo solo dicendo che non pensavo di trovarti". Dopo di che ho sistemato la spesa, poi sono andato in camera, mi sono spogliato e sono andato al bagno per la doccia indossando solo mutande e calzoncini. Ad un certo punto mentre ero sotto all'acqua ho sentito il cane che faceva casino e dopo nove anni ho imparato a capire quello che succede a seconda del modo in cui lei (si, è una femmina) abbaia. Nello specifico, il modo in cui stava abbaiando indicava che c'era qualcuno in casa, una persona che a lei è estranea o quasi. Allora ho socchiuso la porta e ho chiesto a mia sorella a chi stava abbaiando il cane. Ebbene, senza che io sapessi nulla di nulla era appena arrivata una delle amiche di mia sorella che era già venuta venerdì sera. Ma santa pazienza, sai che quando torno faccio la doccia, ma vuoi avvisarmi che sta per arrivare una tua amica così io mi porto in bagno anche la maglietta oltre ai calzoncini? Insomma mi sono fatto portare da mia sorella una maglietta (che oltre tutto non era una di quelle che uso in casa ma una per uscire) e l'ho dovuta indossare sopra ad un paio di boxer. Immaginatevi la scena. Per fortuna quando sono uscito dal bagno l'amica di mia sorella era in terrazza e quindi sono sgattaiolato senza farmi vedere in camera mia dove ho potuto indossare una maglietta di casa e dei calzoncini. A quel punto sono andato di la a salutare e ho rimesso a posto quello che volevo prepararmi per pranzo. Magari sono matto io e se lo pensate ditelo pure, ma a me non mi andava di prepararmi il pranzo e fare le cose di casa mia davanti ad una persona che ho visto solo una volta. Poi sapevo che di li a poco sarebbero usciti, quindi ho pensato di aspettare. Peccato che sono andati via alle 15, poco fa. Alla faccia del cambiamento di programma, da che doveva uscire alle 13 alla fine è uscita adesso e io ancora non ho pranzato. Vabbuò, scusate lo sfogo, ora vado ad abbuffarmi!
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01-09-2009, 17:53,
Messaggio: #236
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RE: Diario di bordo
(01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: Io adesso faccio fuori qualcuno. Calmo, prenditi un momento per decidere la tecnica d'assassino e poi sei a cavallo...(propriamente parlando, l'altro verrà disarcionato) (01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: La cosa bella è che venerdì pomeriggio ho dovuto chiedere io a mia sorella chi era che veniva a cena perchè altrimenti se non era per mia madre, lei stava zitta e io venerdì sera mi sarei trovato della gente a cena così di punto in bianco. (01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: Allora ho socchiuso la porta e ho chiesto a mia sorella a chi stava abbaiando il cane. Ebbene, senza che io sapessi nulla di nulla era appena arrivata una delle amiche di mia sorella che era già venuta venerdì sera. Rapporto burrascoso, eh? Lo so che è una magra consolazione, ma da quanto mi è sembrato di vedere (e di sperimentare sul campo) la maggior parte dei fratelli e sorelle, quando ce la mettono tutta, sono terribili tra loro... (01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: Ma santa pazienza, sai che quando torno faccio la doccia, ma vuoi avvisarmi che sta per arrivare una tua amica così io mi porto in bagno anche la maglietta oltre ai calzoncini? Giusto. La privacy è privacy esclusiva. (01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: Immaginatevi la scena. Figo. Ahahahah...mi diverto ancora di più perchè mi hai fatto tornare in mente delle scene che si sono verificate da me che sono state prodotte con lo stesso stampo ma che avevano protagonisti e vestiario differenti. (01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: a me non mi andava di prepararmi il pranzo e fare le cose di casa mia davanti ad una persona che ho visto solo una volta. Esagerato. Chissenefrega. (01-09-2009, 15:05)Wintrow Ha scritto: Vabbuò, scusate lo sfogo, Figurati Cap'n! |
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02-09-2009, 02:24,
Messaggio: #237
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RE: Diario di bordo
Hai tutta la mia solidarietà , Ale! Io, poi, sono un caso clinico perché - esattamente come un gatto - mi irrita avere estranei per casa e talvolta mi irritano persino i conoscenti!
Tu pensa cos'è stato per me e Althea convivere per quasi sei anni con una nostra ex-compagna di scuola, campionessa di menefreghismo e abile collezionista di amici menefreghisti. A parte che invitava in casa anche persone appena conosciute in ascensore (giuro!), trovare il bagno libero era un'impresa visto che c'era un via vai continuo di ragazzi e ragazze che facevano doccia, shampoo, parlavano al cellulare o fumavano la loro brava sigaretta lì dentro. Della cucina non parliamo nemmeno. La cosa più bella, poi, era svegliarsi al mattino (magari coi 40° bolognesi del mese di luglio e dunque vestite ai minimi termini), uscire dalla nostra stanza e trovarsi di fronte il fidanzato di turno in mutande o un altro ragazzo_che_non_era_il_fidanzato_di_turno in mutande, che finiva col stazionare da noi almeno un paio di giorni filati. (So cosa penserete: perché diamine abbiamo tollerato tutto questo? Me lo chiedo spesso anch'io e so darmi una sola risposta: ero genuinamente stupida e incapace di alzar la voce. Meno male che ho imparato la lezione. ^^) Per gli estranei (o meno) occasionali, comunque, ho sviluppato una raffinata tecnica di svicolamento: se ci sono finestre basse e raggiungibili le uso come vie di fuga, altrimenti sono capace di stare ore immobile dietro una porta, nascosta dentro un armadio o sotto i letti. Qui fuori all'aperto, poi, so rendermi davvero introvabile quando è necessario. Eh, cosa non si fa per stare in santa pace! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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03-09-2009, 01:29,
Messaggio: #238
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RE: Diario di bordo
Roba da non credere, ragazzi...
Oggi mi è toccata la prima ricostruzione dal dentista. Quella è andata bene: seduta breve e nessun dolore. Ciò che mi ha sconcertato, invece, è ben altro. Durante il lavoro, il dottore mi esamina la bocca e mi dice - come se fosse la cosa più banale del mondo - che dovrò farmi estrarre i quattro denti del giudizio ("pessimi, inutili e quasi certamente cariati") e che sarebbe molto opportuno che io mi faccia allineare l'arcata inferiore. Passi pure l'estrazione dei denti (per cui frignerò a tempo debito, e che farò eventualmente a Bologna DOPO una panoramica), ma l'allineamento dei denti proprio no!!! Ma vi sembra proponibile che a quasi 30 anni mi faccia mettere l'apparecchio fisso?!? I miei denti inferiori sono sì molto stretti e ce n'è pure qualcuno un po' fuori squadra, ma vi assicuro che sono difetti molto banali e, anche a lvello estetico, non si nota proprio nulla (anzi, passo sempre per una che ha gran bei denti!!!). Parenti e amici hanno incroci di denti paurosi se paragonati al mio caso e l'ultima volta che sono stata dal mio dentista a Bologna nessuno del suo staff si è sognato di prospettarmi un'emergenza del genere. Secondo questo dottore io ho la mandibola perennemente tesa a causa dei denti troppo stretti e, a lungo andare, soffrirò di forti indolenzimenti alla bocca. Onestamente, credo che farmi impiantare della ferraglia (alla mia età , poi!) e ingabbiarmici i denti per almeno 18 mesi mi causerebbe di per sé un indolenzimento non da poco. Da bambina ho portato l'apparecchio mobile ai denti superiori proprio perché il mio dentista di allora (che purtroppo non c'è più) era fermamente contrario agli impianti fissi. E ricordo che delle strettoie dell'arcata inferiore non si era preoccupato perché non mi rovinavano il sorriso e non potevano dare problemi. Naturalmente l'apparecchio se lo può scordare, anche perché entrambi i miei genitori lo ritengono un'assurdità e non sgancerebbero un centesimo per farmi deturpare la bocca. Resta la sgradevole impressione che sia un maldestro tentativo di scucire denaro, anche perché il fratello è odontotecnico e ci guadagnerebbero entrambi. Peccato perché finora mi aveva ispirato fiducia. Scusate la lunghissima tirata, ma sono davvero esterrefatta! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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03-09-2009, 11:44,
Messaggio: #239
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RE: Diario di bordo
Barbara, hai tutta la mia solidarietà : ho frequentato dentisti per dieci anni e ti trovano sempre qualcosa di nuovo... 4 anni fa, dopo 3 mesi che mi avevano tolto il fisso, me lo volevano rimettere: li ho mandati velocemente a quel paese...
Io aggiorno i miei problemi al pc: - il mio è ancora e chissà per quanto dal tecnico - quello di mio padre è inutilizzabile per un guasto alla linea adsl riparabile (dicono) in tre giorni - quello dell'uni, da cui scrivo, è ok ma la signora ogni giorno mi ricorda che deve essere adoperato solo per ricerche Me tapinooooooooooo marco |
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03-09-2009, 14:25,
Messaggio: #240
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RE: Diario di bordo
Uè! Anche io ho combattuto una diecina d'anni con i dentisti e vi racconto soltanto l'episodio principe. Tra le varie cure cui sono stato sottoposto, una di queste prevedeva un apparecchio fisso montato NEL palato perchè era troppo stretto e andava allargato un poco. Posto che il palato è rimasto sempre uguale, state a sentire cosa mi è capitato. Avevo un punto dell'apparecchio che premeva contro il lato del palato, un poco sopra ai denti. La cosa sembrava normale, se non fosse che a forza di premere, la porzione di ferro che poggiava contro la carne viva è stata INGLOBATA dentro alla stessa. Quando se ne sono accorti mi hanno spedito all'Eastman di Roma (che è un'ospedale odontoiatrico) dove invece di fare l'anestesia hanno strappato via l'apparecchio dalla carne come se fosse un pezzo di carta. Il resto immaginatelo voi.
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