Perchè ci piace così tanto?
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17-06-2009, 14:45,
Messaggio: #11
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RE: Perchè ci piace così tanto?
Rispondo volutamente solo ora che ho appena finito di rileggere L'Apprendista Assassino e ho fresco un groviglio viscerale di emozioni che mi ha attanagliato lo sterno non appena ho chiuso il libro.
Penso che la Hobb mi piaccia tanto perchè - al di là delle oggettive doti di narratrice superba - riesce a dare vita a delle storie verosimili e al contempo immaginifiche: leggendole, riusciamo a trovare noi stessi e contemporaneamente a sognare, sanando la frattura inconciliabile di ogni animo romantico fra il reale e l'ideale. marco |
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17-06-2009, 17:22,
Messaggio: #12
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(17-06-2009, 14:45)Umbra Ha scritto: leggendole, riusciamo a trovare noi stessi e contemporaneamente a sognare, sanando la frattura inconciliabile di ogni animo romantico fra il reale e l'ideale. Non ho parole. Giuro. |
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17-06-2009, 23:48,
Messaggio: #13
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(17-06-2009, 14:45)Umbra Ha scritto: Penso che la Hobb mi piaccia tanto perchè - al di là delle oggettive doti di narratrice superba - riesce a dare vita a delle storie verosimili e al contempo immaginifiche: leggendole, riusciamo a trovare noi stessi e contemporaneamente a sognare, sanando la frattura inconciliabile di ogni animo romantico fra il reale e l'ideale. Quando la Musa ti ispira, sei adorabile. ** Occhi-di-notte Ha scritto: |
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18-06-2009, 00:21,
Messaggio: #14
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(17-06-2009, 14:45)Umbra Ha scritto: Penso che la Hobb mi piaccia tanto perchè - al di là delle oggettive doti di narratrice superba - riesce a dare vita a delle storie verosimili e al contempo immaginifiche: leggendole, riusciamo a trovare noi stessi e contemporaneamente a sognare, sanando la frattura inconciliabile di ogni animo romantico fra il reale e l'ideale. Non posso che inchinarmi dinanzi a cotanta saggezza! A me piace per il linguaggio dolce, delicato e ricercato che viene usato e, più in generale, per la storia che racconta, per i personaggi che vi si muovono che sono così lontani da tutte le classiche tipologie del fantasy! Per non parlare del Matto: un capolavoro di personaggio, possiede un numero di sfaccettature così elevato da non poterle comprende appieno tutte! Non vedo l'ora di ritrovarlo nell'Uomo Ambrato!
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18-06-2009, 00:39,
Messaggio: #15
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(18-06-2009, 00:21)Wintrow Ha scritto: Per non parlare del Matto: un capolavoro di personaggio, possiede un numero di sfaccettature così elevato da non poterle comprende appieno tutte! Non vedo l'ora di ritrovarlo nell'Uomo Ambrato! Sì, sì, sono di parte ma... come posso non applaudire?!? Occhi-di-notte Ha scritto: |
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18-06-2009, 12:08,
Messaggio: #16
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(17-06-2009, 17:22)Iku Ha scritto: Non ho parole. (17-06-2009, 23:48)The Fool Ha scritto: Quando la Musa ti ispira, sei adorabile. ** (18-06-2009, 00:21)Wintrow Ha scritto: Non posso che inchinarmi dinanzi a cotanta saggezza! Troppo buoni, amici miei, troppo buoni... E' la Hobb che mi ispira marco |
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18-06-2009, 14:05,
Messaggio: #17
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(17-06-2009, 14:45)Umbra Ha scritto: ...storie verosimili e al contempo immaginifiche: leggendole, riusciamo a trovare noi stessi e contemporaneamente a sognare, sanando la frattura inconciliabile di ogni animo romantico fra il reale e l'ideale. Solo parole di cotanta bellezza potevano dirstrarci dallo scrutare i cieli nella speranza di scorgervi il volo dei draghi...Grazie, Messer Umbra. |
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20-04-2012, 18:54,
Messaggio: #18
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RE: Perchè ci piace così tanto?
Non sapevo dove postare questa foto — grazie a thePlenty.net! — ma poi mi sono ricordata di questa discussione.
Penso che quanto vi è scritto sia una sintesi perfetta dello stile Hobb... voi no? Occhi-di-notte Ha scritto: |
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20-04-2012, 22:34,
Messaggio: #19
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RE: Perchè ci piace così tanto?
(20-04-2012, 18:54)The Fool Ha scritto: Non sapevo dove postare questa foto — grazie a thePlenty.net! — ma poi mi sono ricordata di questa discussione. Non posso che stra-quotare questo pensiero. "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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02-05-2012, 10:04,
Messaggio: #20
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RE: Perchè ci piace così tanto?
Oddio oddio oddio. Devo rispondere qui, subito, ora che sto rotolando velocemente verso la fine de Il destino dell'assassino.
Mi sono ritrovata fortemente in tutti i vostri commenti: (23-05-2009, 00:10)The Fool Ha scritto: Dei libri di Fitz amo il senso di familiarità . Li leggo e mi sento a casa. Li leggo e mi trasmettono calore, ordine, sicurezza. Vero, vero, verissimo. Di Borgomago si ama la grandezza, l'ambizione, i grandi personaggi, la loro complessità e, ovviamente, quel senso di incredulità quando si scopre di essere stati presi in giro così a lungo, di essere così allegramente e ingenuamente caduti nel tranello. Dei Lungavista invece, ci si ritrova ad amare Fitz e i suoi compagni proprio come fossero membri della nostra famiglia. O, al contrario, ci si trovata catapultati dentri i Sei Ducati come tutte le saghe!! [leggi] Ma perchè Robin Hobb riesce a fare questo? Perchè? Come lo fa? L'unica risposta che riesco a darmi è che lei...è brava, incredibilmente brava. (17-06-2009, 14:45)Umbra Ha scritto: Penso che la Hobb mi piaccia tanto perchè - al di là delle oggettive doti di narratrice superba - riesce a dare vita a delle storie verosimili e al contempo immaginifiche: leggendole, riusciamo a trovare noi stessi e contemporaneamente a sognare, sanando la frattura inconciliabile di ogni animo romantico fra il reale e l'ideale. (18-06-2009, 14:05)Beloved Ha scritto: Solo parole di cotanta bellezza potevano dirstrarci dallo scrutare i cieli nella speranza di scorgervi il volo dei draghi...Grazie, Messer Umbra. Ecco qui, ancora date voce ai miei pensieri. Grazie a Robin che risveglia i nostri sogni e la nostra immaginazione, rendendo reale nelle nostre menti ciò che non lo è nella realtà ...come ci si può aspettare di non vedere un drago solcare i nostri cieli dopo aver chiuso i suoi libri? (23-05-2009, 15:45)The Fool Ha scritto: Immagino abbia a che fare con la capacità della Hobb di trascinarci dentro la storia e dentro la testa del protagonista/narratore, raccontandoci sensazioni che diventano le nostre... a volte fin troppo. Non credo si tratti di qualche escamotage tecnico, ma sia merito piuttosto della raffinata sensibilità dell'autrice. Raffinata sensibilità dell'autrice...questo è poco ma sicuro. Ma circa le sostanze a fondo pagina potrei veramente concordare: è capitato anche a voi di perdere interesse per qualunque altra cosa che non sia il libro che avete in mano? Amici, parenti, lavoro, divertimenti...niente, chi se ne importa! Ieri avrò letto per 7 o 8 ore...non so nemmeno io per quanto. Perdevo la cognizione del tempo. Avevo il mio libro da leggere ed ero felice, del resto non mi importava niente. Io non so che effetto abbiano le droghe, ma penso che sia qualcosa di molto, molto simile a questo Ditemi che è successo anche a voi, perchè sto iniziando a preoccuparmi per la mia salute mentale |
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Quello che NON ci piace dei romanzi della Hobb | Umbra | 8 | 8.050 |
24-04-2010, 00:42 Ultimo messaggio: Akh-Ra |
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