Il Matto - La domanda fondamentale
SPOILER SCELLERATI SU TUTTO
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20-05-2013, 20:38,
Messaggio: #161
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Personalmente penso che il termine "pangender" sia il migliore per descrivere Beloved Perchè, alla fine, su questo RH ha ragione: il sesso non è necessariamente l'unico modo in cui l'amore può portarsi a compimento.
Come una donna asexual, lo trovo molto vero^^ Beloved è Beloved. Fitz probabilmente sa il sesso del suo FitzChivalry. Non trova necessario dircelo. Che importanza ha, alla fine? I've never seen the Icarus story as a lesson about the limitations of humans.
I see it as a lesson about the limitations of wax. “What else should you be? Human beings didn't evolve brains in order to lie around on lakes. Killing's the first thing we learned. And a good thing we did, or we'd be dead, and the tigers would own the earth.” ― Orson Scott Card, Ender's Game |
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22-05-2013, 13:58,
Messaggio: #162
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
(20-05-2013, 20:38)Tiz Ha scritto: Beloved è Beloved. Fitz probabilmente sa il sesso del suo FitzChivalry. Non trova necessario dircelo. Che importanza ha, alla fine? Dici bene, Beloved è Beloved: poco, ma sicuro. Il genere sessuale non fa la differenza — forse per Fitz, non per i lettori — ma trovo comunque giusto e sensato porsi la questione in nome della consistenza narrativa. Per mancanza di tempo, quoto un vecchio post al riguardo: (10-09-2010, 02:48)The Fool Ha scritto: Personalmente trovo la domanda di grande interesse, e l'articolo riassume le varie posizioni al riguardo in modo chiaro e puntuale. Anche per me "il Matto è il Matto", nel senso che la bellezza del personaggio è slegata dalla componente sessuale: Beloved può essere maschio, femmina, entrambi, nessuno dei due, un angelo o un extraterrestre, ma il suo carisma non è in discussione. Come ho già scritto altrove, però, non posso fare a meno di pormi delle domande; non già per una forma di curiosità morbosa, ma in nome della coerenza narrativa, una caratteristica che appartiene senz'altro alla Hobb e dovrebbe appartenere a tutti gli scrittori degni di questo nome. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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22-05-2013, 15:01,
Messaggio: #163
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Si, capisco Matta ò.ò Ma se vogliamo veramente riflettere su Beloved, allora dobbiamo riflettere su tre piani, non uno:
Sesso: Passando dal 100% maschio al 100% femmina con tutte le gradazioni intermedie di intersex. Genere: Passando da 100% maschio a 100% femmina, con tutte le inclinazioni di transgender e intergender intermedie. Includendo il genere fluido. Esistono persone anche umane che non si considerano appartenere ad un genere definito e cambiano a seconda di come si sentono. Inclinazioni Sessuali: 100% eterosessuale, 100% omosessuale. Aggiungere: Pansessuale ed asessuale (asexual) agli estremi. *Inclinazioni Romantiche: 100% eteroromantico, 100% omoromantico. Aggiungere: panromantico e aromantico agli estremi. Queste quattro cose non sono la stessa. Neppure negli esseri umani. Una persona può essere sessualmente 100% maschio, psicologicamente 60% femmina, e non avere inclinazioni sessuali verso nessuno dei due sessi oppure essere attratto dal genere e non dal sesso... O dalla personalità e non dal sesso/genere. La classificazione binaria Maschio/Femmina rigida è scorretta persino pensando alla nostra stessa specie, ancora di più pensando ad una specie diversa come quella di Beloved... Come una donna asexual, sono stata molto felice di vedere un personaggio simile, lo ammetto Chiunque getti un po' di questa realtà "nascosta" nel mainstream mi rende felice Ma confondere il SESSO con il GENERE parlando di Beloved è secondo me scorretto. Beloved potrebbe essere di sesso maschile, di genere pangender, di inclinazioni sessuali pansessuali e di inclinazioni romantiche omoromantico. Per esempio^^ Fitz è maschio di genere e sesso, con inclinazioni sessuali etero ma inclinazioni romantiche io direi più panromantiche (o anche omoromantiche in certi casi). ___________ *Questa è particolarmente importante. Gli esseri umani possono AMARE di più un genere/sesso che NON è quello da cui sono sessualmente attratti. Oppure possono non avere nessun interesse romantico ma interessi sessuali. O anche avere interessi romantici ma non sessuali. Siamo più complicati di quanto paiamo... I've never seen the Icarus story as a lesson about the limitations of humans.
I see it as a lesson about the limitations of wax. “What else should you be? Human beings didn't evolve brains in order to lie around on lakes. Killing's the first thing we learned. And a good thing we did, or we'd be dead, and the tigers would own the earth.” ― Orson Scott Card, Ender's Game |
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22-05-2013, 18:11,
Messaggio: #164
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
(22-05-2013, 15:01)Tiz Ha scritto: se vogliamo veramente riflettere su Beloved, allora dobbiamo riflettere su tre piani Ovviamente nessuno può essere inserito in una classificazione rigida, e questo vale per ogni aspetto della vita; nel sondaggio c'è l'opzione Altra ipotesi proprio per includere ogni possibile alternativa o specificazione. Quando ho usato l'espressione genere sessuale — in modo improprio, me ne scuso — era intesa semplicemente in senso di tipologia sessuale, di sesso, non di autopercezione dell'identità sessuale; senza troppo complicarci la vita, a me interessa solo relativamente indagare le inclinazioni di Beloved, il suo genere e persino il suo sesso, mentre interessa moltissimo che la narrazione della Hobb sia coerente, credibile e sensata. Da lettrice lo spero e — se mai fosse possibile avanzare pretese a uno scrittore — addirittura lo esigo. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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22-05-2013, 18:32,
Messaggio: #165
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Il genere non è esattamente la percezione dell'identità sessuale, tuttavia. Rappresenta la concezione *sociale* non personale delle identità sessuali.
Per esempio io sono femmina e mi considero femmina. Tuttavia, come "gender roles", ho molto del maschio. Il mio lavoro (costruzioni) è tradizionalmente maschile, così come il mio vestiario è spesso più maschile che femminile. Conosco uomini che, pur essendo maschi eterosessuali, apprezzano vestiti femminili (si esistono. E stanno meglio di me in gonna in alcuni casi, mannaggia a me!) Riflettere su come Beloved "challanges" la concezione di genere delle società dove si muove è secondo me molto interessante, soprattutto nel contare che RH stessa spesso parla di diverse concezioni di genere della società. Althea è il caso principale, ma non il solo. Outslander, Sei Ducati e Bingtown hanno concezioni di generi radicalmente differenti... E, anche quando Beloved è in un sesso, molto di rado si allinea completamente al modello di genere della società. Ambra è una donna, ma non si comporta come le donne di Bingtown dovrebbero comportarsi. Lord Golden è un uomo, ma non si comporta come la maggioranza degli uomini dei Sei Ducati (anche se finge di essere di Jamailia) Insomma, non credo sia casuale. RH secondo me vuole farci riflettere su come la società percepisce i generi anche tramite la fluidità del Matto. Potrei sbagliarmi ovvio^^ * Tiz aggiunge topic "Genere, Sesso e Robin Hobb" alla lista dei topic da scrivere I've never seen the Icarus story as a lesson about the limitations of humans.
I see it as a lesson about the limitations of wax. “What else should you be? Human beings didn't evolve brains in order to lie around on lakes. Killing's the first thing we learned. And a good thing we did, or we'd be dead, and the tigers would own the earth.” ― Orson Scott Card, Ender's Game |
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29-05-2013, 15:46,
Messaggio: #166
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Inoltre vorrei aggiungere una cosa...
Nei momenti in cui Beloved ha molto a che fare con Nighteyes, non credo Belovedi sia fisicamente femmina... Noi femmine abbiamo un problema ehrn, mensile, il cui odore è difficilmente nascondibile ad un lupo... E le specie animali che non ce l'hanno? Beh quelle vanno in calore. ... E non sono sicura di voler no seguire il pensiero alla sua Logica conclusione @_@ (non do se qualcuno abbia già sollevato il punto, se si mi scuso ^^) I've never seen the Icarus story as a lesson about the limitations of humans.
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29-05-2013, 17:39,
Messaggio: #167
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Per Occhi-di-Notte, Beloved è il "senza odore". Evidentemente i Bianchi, prendendo per buona l'ipotesi che cambino sesso, non hanno la stessa conformazione fisica di un uomo e una donna umani nemmeno nel momento in cui ne assumono le sembianze. Insomma, anche per Occhi-di-Notte il nostro Beloved resta un bel mistero
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31-05-2013, 10:05,
Messaggio: #168
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Beh però i Bianchi devono essere in grado di creare progenie con gli umani... °-°
I've never seen the Icarus story as a lesson about the limitations of humans.
I see it as a lesson about the limitations of wax. “What else should you be? Human beings didn't evolve brains in order to lie around on lakes. Killing's the first thing we learned. And a good thing we did, or we'd be dead, and the tigers would own the earth.” ― Orson Scott Card, Ender's Game |
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16-06-2014, 12:52,
Messaggio: #169
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
Non se sia già stato discusso altrove - nel caso posso pensare di sposare questo messaggio - ma rileggendo L'Uomo Ambrato ho notato una cosa.
Purtroppo nei libri non si parla molto di catalizzatori e profeti bianchi oltre a Fitz e Il Matto, ma c'è una costante ricorrente: il viaggio e il destino dell'assassino [leggi] |
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16-06-2014, 13:42,
Messaggio: #170
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RE: Il Matto - La domanda fondamentale
(16-06-2014, 12:52)Ambra Ha scritto: Non se sia già stato discusso altrove - nel caso posso pensare di sposare questo messaggio - ma rileggendo L'Uomo Ambrato ho notato una cosa. Non solo in quei casi... Un Po' Tutto [leggi] I've never seen the Icarus story as a lesson about the limitations of humans.
I see it as a lesson about the limitations of wax. “What else should you be? Human beings didn't evolve brains in order to lie around on lakes. Killing's the first thing we learned. And a good thing we did, or we'd be dead, and the tigers would own the earth.” ― Orson Scott Card, Ender's Game |
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