Cruelty Free: una scelta possibile
I prodotti a crudeltà zero
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06-03-2013, 13:30,
Messaggio: #71
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Io son capace di mettermi a fare le prove anche intorno a mezzanotte, se mi viene il prillo! Ma tant'è siam strane così!
Sto provando a mettere la matita sopra, ammetto che con qualcosa di colorato riesco ma col nero, mi fa troppo mascherone! la matita Lily Lolo io ce l'ho khaki ed è davvero un colore particolare, molto carino sopra la palpebra! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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06-03-2013, 16:01,
Messaggio: #72
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(05-03-2013, 23:30)Ambra Ha scritto: Guarda, io ammetto di essere impeditissima a truccarmi Con quegli ombretti faccio dei casini assurdi, finisco sempre per mettere troppo prodotto o metterlo dove non andrebbe. Ma appunto per questo ci vuole pratica! Non vi dico le occhiatacce di disapprovazione di Althea ogni qual volta mi lancio in esperimenti vari alle ore più assurde, ma da negata che ero sto gradualmente migliorando; questo Natale — miracolo! — ho persino ricevuto complimenti spontanei da quella distrattona di mia madre, e dire che venivo fuori da 10 ore di automobile. ^^ (05-03-2013, 23:30)Ambra Ha scritto: Forse cola un po' se messa sulla palpebra inferiore, ma sopra è fantastica. Vale anche per le colorate, purtroppo... Ma non si può avere tutto dalla vita, nevvero? Comunque sarà la prossima che comprerò dopo aver consumato quella di The Body Shop (comunque molto buona, ma da quando il marchio è proprietà dell'Oreal preferisco cercare alternative). (06-03-2013, 13:30)Campanellino Ha scritto: la matita Lily Lolo io ce l'ho khaki ed è davvero un colore particolare, molto carino sopra la palpebra! Fa un bel riflesso verde, è vero! Purtroppo temo che non la producano più ( ), ma si trova ancora nelle scorte di molti negozi online. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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11-03-2013, 10:54,
Messaggio: #73
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Comunicato stampa 8 marzo 2013 dell' ENPA
ANIMALI. L’11 MARZO SCATTA IL DIVIETO DI TEST COSMETICI IN EUROPA. ENPA: CAMBIAMENTO EPOCALE ORA STOP A TUTTI GLI ESPERIMENTI SUGLI ANIMALI Tra meno di 72 ore scatta nell'Unione Europea il divieto di test cosmetici sugli animali, esteso anche alle sostanze usate per confezionare creme, shampoo, profumi e quant'altro. In altri termini, a partire dall'11 marzo dovranno essere rigorosamente "cruelty free" non soltanto i prodotti finiti ma anche le materie prime - sviluppate in Europa o importate - che vengono utilizzate per realizzarli. «Indubbiamente, la messa al bando dei test sugli animali nel settore cosmetico rappresenta una svolta epocale, un importante passo avanti, che permetterà di salvare la vita a centinaia di migliaia di esseri senzienti. Ma la nostra battaglia non finisce qui perché ogni anno milioni di animali continuano ad essere sacrificati per altri tipi di esperimenti, anche medici, in nome di un modello che - lo ricordo - non è mai stato validato scientificamente», commenta il direttore scientifico dell'Enpa, che prosegue: «E che non può essere assolutamente applicabile all'uomo, come dimostrano sia i numerosi ricercatori che ne hanno contestato le fondamenta, sia le migliaia di persone che hanno perso e continuano a perdere la vita a causa degli effetti collaterali dei farmaci». Farmaci che paradossalmente avrebbero dovuto essere sicuri proprio perché testati sugli animali. «Dire no alla sperimentazione significa dunque non solo salvare la vita di milioni di esseri viventi - aggiunge Ferri - ma favorire il vero progresso della scienza medica attraverso la ricerca di terapie veramente efficaci per la salute dei pazienti». (8 marzo) |
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11-03-2013, 11:24,
Messaggio: #74
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Bellissima notizia!
Continuano i miei esperimenti cosmetici e devo dire che pare che non me la stia cavando troppo male!! Sto provando a usare gli ombretti (Lily Lolo ovviamente) come eyeliner (o qualcosa che gli somigli) e il risultato non è del tutto malvagio!! E sono diventata pure io dipendente dal gel ai semi di lino! Il che mi comporta niente gel, nè balsamo nelle prossime spese! E mi piace!! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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11-03-2013, 17:42,
Messaggio: #75
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
È il più bel traguardo che si potesse raggiungere: vi giuro che ancora non mi sembra vero. Penso a quante vergognose, atroci sofferenze porrà fine questo divieto e, al confronto, qualsiasi preoccupazione personale evapora. C'è ancora molto da fare in nome dell'amore e del rispetto per gli animali, ma per oggi godiamoci questo risultato. :-)
La LAV, comunque, fa delle precisazioni importanti e invita tutti i consumatori a continuare a scegliere i marchi pre-certificati cruelty-free. Qui trovate il PDF originale, ma riporto di seguito per vostra comodità: Citazione: Certamente, i marchi Procter&Gamble possono scordarsi che io pensi anche solo lontanamente di rimetterli nel carrello, bando o non bando. E così anche tutti gli altri famigerati nomi della lista nera. ^^ (11-03-2013, 11:24)Campanellino Ha scritto: Sto provando a usare gli ombretti (Lily Lolo ovviamente) come eyeliner (o qualcosa che gli somigli) e il risultato non è del tutto malvagio!! Anche io voglio imparare a usarli come eyeliner! È una cosa in cui sono ancora impeditissima! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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13-03-2013, 11:49,
Messaggio: #76
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Visto che quando riuscirò a finire la marea di shampi, balsami, creme e simili che ho a casa, mi sto guardando in giro per comprare, nel possibile, in maniera cruelty free e ecobio, mi chiedevo, visto che l'estate si avvicina, sappiamo qualcosa anche sulle creme solari?
...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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14-03-2013, 00:46,
Messaggio: #77
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(13-03-2013, 11:49)Campanellino Ha scritto: Visto che quando riuscirò a finire la marea di shampi, balsami, creme e simili che ho a casa, mi sto guardando in giro per comprare, nel possibile, in maniera cruelty free e ecobio, mi chiedevo, visto che l'estate si avvicina, sappiamo qualcosa anche sulle creme solari? Ahia. Temo di essere abbastanza impreparata! Essendo tornata al mare solo quest'estate — dopo 13 anni! — non mi sono mai interessata di prodotti solari. Ad agosto, avendo poca scelta in Calabria e poco tempo per comprare online, ho preso al volo la crema solare dell'Erbolario ma contiene olio di palma e questo non è bene. Per la protezione del viso, però, una barriera media SPF 15 la fornisce il fondotinta minerale, o almeno quelli a marca Lily Lolo. ^^ Mi dovrò documentare per tempo, quest'anno! PS: Intanto mi ero documentata sulla linea Anthyllis che mi avevi segnalato... se ne parla davvero bene, avevi ragione! Purtroppo non credo ci siano Spendibene qui a Bologna, ma esistono sempre i negozi online ;-) Occhi-di-notte Ha scritto: |
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14-03-2013, 00:51,
Messaggio: #78
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(13-03-2013, 11:49)Campanellino Ha scritto: Visto che quando riuscirò a finire la marea di shampi, balsami, creme e simili che ho a casa, mi sto guardando in giro per comprare, nel possibile, in maniera cruelty free e ecobio, mi chiedevo, visto che l'estate si avvicina, sappiamo qualcosa anche sulle creme solari? So solo che esistono anche creme ecobio Avevo appena fatto scorta di Piz Buin quando ho iniziato a sentir parlare di paraffina, parabeni e non so quale altra schifezza che mi sono pentita di non essermi informata prima. Alcune ragazze dicevano che quelle ecobio proteggono ottimamente e non costano tanto di più rispetto alle classiche, quindi penso si possa andare tranquilli Purtroppo sulle marche non ti posso aiutare, così come sulle certificazioni. Ma quelle sante ragazze di saicosatispalmi e l'angolo di Lola ci verranno sicuramente in aiuto! |
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14-03-2013, 17:53,
Messaggio: #79
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
Oggi ho fatto qualche ricerca, ho trovato Fitocose, Lavera, Bjobj (che è anche cruelty free, al contrario degli altri mi pare di capire!)
Bjobj pare faccia anche tante cosine interessanti, ne parlano abbastanza bene, oltre ad essere responsabile degli splendidi capelli di Althea! Ambra mi sento quasi responsabile te l'ho attaccata io la mania dei Piz Buin! Matta così pare, sono contenta quando userò lo shampoo darò anche la mia opinione! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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14-03-2013, 21:23,
Messaggio: #80
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RE: Cruelty Free: una scelta possibile
(14-03-2013, 17:53)Campanellino Ha scritto: Ambra mi sento quasi responsabile te l'ho attaccata io la mania dei Piz Buin!Ma figurati Più che altro non facevamo ancora troppa attenzione al cruelty free (che nel mio caso sta diventando anche attenzione per l'ecobio) ma per questo dobbiamo ringraziare la Matta e tutto il Corvocollo |
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